GOVERNANCE
La Original Birth, sensibile all’esigenza di assicurare condizioni di correttezza, trasparenza ed eticità, nella conduzione delle attività aziendali, a tutela della posizione e dell’immagine propria e dei propri dipendenti, ha ritenuto conforme alle proprie politiche aziendali procedere all’attuazione del Modello di organizzazione e di gestione del rischio previsto dal Decreto Legislativo 231/01, anche quale strumento di sensibilizzazione nei confronti di tutti coloro che operano in nome e per conto dell’Azienda affinché seguano nell’espletamento delle proprie attività, comportamenti corretti e lineari, tali da prevenire il rischio di commissione reati.
MOD 231
Il modello predisposto nasce da un’analisi approfondita dell’operatività aziendale evidenziando i possibili rischi tipici del business e determinando le procedure al fine di evitarli.
CODICE ETICO
La società Original Birth SpA predilige comportamenti conformi ai generali principi di assoluta onestà, lealtà, buona fede, correttezza e diligenza, e condivide gli specifici obblighi che possano derivare dalla deontologia e, comunque, da quei principi ritenuti dovuti in virtù del contesto e delle finalità della propria missione.
POLICY ANTICORRUZIONE
La Original Birth SpA conduce la propria attività nel rispetto delle normative comunitarie, nazionali e internazionali, respingendo la corruzione ed ogni pratica illegale. Gli obblighi ed i limiti di cui alla presente Policy si applicano con riferimento ai soggetti pubblici e privati e/o agli enti dai medesimi direttamente o indirettamente rappresentati con cui la Original Birth SpA, intrattiene o può intrattenere rapporti d’affari.
PROCEDURA WHISTLEBLOWING
Original Birth S.p.A. ha adottato la “Procedura Whistleblowing” al fine di adeguarsi alle novità introdotte dalla L. 30 novembre 2017, n. 179, pubblicata in G.U. 291 del 14 dicembre 2017 recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato” (c.d. Whistleblowing), e dal recepimento da parte del Legislatore italiano della Direttive UE 2019/1937 in materia di protezione di soggetti che segnalano violazioni del diritto dell’Unione Europea. Tale normativa risponde ad un’esigenza di tutela dell’integrità delle realtà aziendali.